Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. 

PRIMA LETTURA: Sap 8,2-7.16-18

Se uno ama la giustizia, le virtù sono il frutto delle sue fatiche.

   Oppure:

                               1Cor 2,6-13

Chi conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui?

SALMO: (Sal 15) 

Il mio cuore gioisce nel Signore.

«In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.
Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli».

 Mt 5,13-19

“Noi siamo il sale della terra e la luce che illumina il mondo”. Così ci descrive Gesù. Oh… che bella considerazione ha di noi il buon Dio!!! Ma siamo davvero sale e luce del mondo?

L’incoraggiamento… è un atteggiamento di Gesù per invitarci a dare sapore e a far brillare tutte le cose che tocchiamo. Solo così riusciremo a lasciare la scia del Suo buon profumo ovunque ci chiamano le circostanze e i doveri del nostro stato.

Chi non ha mai provato un piatto senza sale? È terribile!!! Anche se all’apparenza è invitante, quando lo si assaggia non è molto gradevole. Così noi, quando non diamo il senso giusto alla vita, che è dono meraviglioso di Dio, non siamo altro che persone insipide.

Ma oltre che sale dobbiamo essere anche fiaccole sempre accese. Dove andremo ad accendere la nostra fiaccola? In Gesù troviamo la fonte della luce, è da Lui che dobbiamo andare per accenderla. E, una volta accesa, dobbiamo cercare di non farla mai spegnere, dobbiamo custodirla e allontanarla dalle intemperie che in tutti i modi cercano di spegnerla. Attenzione… non solo le turbolenze esterne dobbiamo temere, ma anche quelle interne, che abbondano in varietà e quantità!!! Tutti noi con il battesimo abbiamo ricevuto il dono di questa luce. Questa luce, dalla nostra anima illuminerà le persone che ci circondano distribuendo la gioia che proviene solo da Dio. Quanto sono importanti i nostri comportamenti, i nostri gesti, le nostre parole, i nostri silenzi, le nostre omissioni…!!! Un volto che brilla di luce divina darà agli altri solo gioia.

Allora proviamo a puntare il nostro cuore verso Dio, come l’ago magnetico di una bussola è rivolto sempre a nord, solo così avremo la speranza di non perderci e di non essere occasione di scandalo per i nostri fratelli.

La nostra fede, la nostra fiducia in Dio, deve farsi riconoscere non per le parole che diciamo, ma per quello che facciamo. Molte persone dicono tante cose, parlano tanto di Dio, senza aver incontrato veramente il Signore, e allora non hanno il “tocco magico”. Sono persone poco credibili… Può mai imparare un praticante di uno studio di consulenza da un ragioniere che nella sua vita ha sempre fatto il geometra? Se non si ha esperienza pratica non si può insegnare come Dio comanda!!! Molti si comportano come i farisei… mettono sulle spalle dei poveretti pesi enormi, ma loro non hanno mai provato ad alzarli. Questo comportamento può ingannare gli uomini, ma non il Signore che conosce quello che c’è nel cuore di tutti.

Chiediamo al buon Dio di farci riflettere sempre la Sua luce, in modo da confortare e illuminare i nostri fratelli, soprattutto coloro che si trovano nelle tenebre e hanno bisogno di un po’ di luce. Non dobbiamo nascondere la nostra fede e le nostre buone azioni, questo significherebbe che abbiamo qualcosa da nascondere. Chi cammina con il volto sempre inchiodato a terra, chi non alza lo sguardo con simpatia per cercare quello del fratello, non sempre è timido… Un sorriso, uno sguardo, un saluto che viene dal cuore, è luce che brilla. È quello che ci dice di fare Gesù… DOVETE BRILLARE!!!

Allora, cerchiamo di vivere la nostra fede in modo da coinvolgere tutti, perché se nessuno coglie questa luce vuol dire che siamo solo buccia!!! Diciamo pure che perdiamo la nostra credibilità non solo agli occhi di Dio, ma anche agli occhi dei nostri fratelli.

Con la nostra gioia, con il nostro amore, con la nostra fiducia in Gesù, noi dimostriamo al mondo la Sua presenza. Gesù infatti si manifesta nella luce e nell’amore. Gesù mio, ti prego… fa che tutti i tuoi amici siano sempre uniti a te in modo da far risplendere il Tuo volto, fa che la loro testimonianza sia contagiosa.

Facci bruciare sempre più del Tuo amore, in modo che i nostri fratelli più infreddoliti non rischino di diventare dei ghiaccioli!!! La nostra società, preoccupata per la carriera, per i soldi, ubriaca di divertimenti, ha bisogno di segni gustosi e luminosi, ha bisogno di amore. A nessuno verrebbe l’idea di mangiare un piatto di solo sale… ci vuole il cibo nel quale aggiungere il sale (q.b.), per renderlo appetitoso.

Gesù mio, dacci la forza per diffondere ovunque la tua luce e il tuo amore, affinché il mondo abbia più sapore… affinché si disperdano le tenebre e tutti guardino alla luce che Tu solo puoi dare.