Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce.
PRIMA LETTURA: Gen 3,9-15.20
Porrò inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.
SALMO: (Sal 97)
Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.
SECONDA LETTURA: Ef 1,3-6.11-12
In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.
«In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
E l’angelo si allontanò da lei».
Lc 1, 26-38
A chi viene mandato l’Angelo Gabriele?
“A una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe”.
Essendo Giuseppe della casa di Davide, Lui è erede della profezia fatta da Dio al padre suo mille anni prima.
La vergine ha un nome. Si chiama Maria.
Nella storia della salvezza il disegno di benedizione e di vita del Signore sempre è affidato a delle singole persone. L’Angelo entra da Lei, cioè dalla Vergine Maria e dice: “Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te”. Maria è invitata a rallegrarsi.
Qual è il motivo di questo invito? Perché Lei è piena di grazia. Lei è colmata di grazia. Lei non è piena di grazia, piena di grazia è il suo nome. Lei è la piena di grazia. La piena di grazia deve rallegrarsi perché il Signore è con Lei. Il Signore è in Lei e il Signore è con Lei. Dio abita in Lei con tutta la potenza della sua luce. La luce di Dio non solo brilla nella sua anima e nel suo cuore, ma anche avvolge Maria e le veste nel suo corpo. Lei è la donna vestita di luce, vestita di Dio. Dio le fa da muro di fuoco. Il male mai si potrà avvicinare a Lei. Maria è l’opera delle opere di Dio. Lei supera per bellezza e per magnificenza spirituali tutti gli Angeli e l’intero universo. Di nessuna creatura si può dire ciò che si dice di Maria. Lei è creatura unica tra le creature del Signore.
Maria sa di trovarsi dinanzi ad una vera manifestazione soprannaturale. Il turbamento attesta la sua coscienza e la sua scienza di trovarsi dinanzi ad un Angelo del Signore. Dio per mezzo dell’Angelo è entrato nella sua vita.
Quando Dio entra nella vita di una persona, entra perché su di essa ha un progetto da realizzare. Il progetto di Dio è sempre di salvezza soprannaturale.
Mentre Maria si domanda, l’Angelo così continua il suo annunzio: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio”.
Quando una persona trova grazia presso Dio? Quando Dio si compiace della persona per la sua fedeltà a Lui. Trova grazia, quando Dio si compiace della persona per la sua piena obbedienza alla Parola. Vi è grande differenza tra il trovare grazia di una persona presso Dio o presso altre persone e il trovare grazia di Maria. Presso Dio Maria trova grazia perché Dio si riflette in Lei più che il sole in uno specchio. In Maria Dio vede tutto sé stesso. Vede la magnificenza della sua bellezza, la sua onnipotenza, la sua sapienza e intelligenza. Ecco le prime ragioni per le quali l’Angelo è nella casa di Maria: è per ragioni divine. Il Signore ha deciso di dare compimento alle sue profezie. Maria è chiamata ad essere la Madre del Messia, del Figlio dell’Altissimo. Ma ancora possiamo pensare che il Figlio dell’Altissimo sia solo il Messia del Signore. Infatti il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre. Si compie con queste parole la promessa fatta da Dio a Davide e confermata dai profeti. Possiamo pensarlo solo in questi primi versetti. Poi le parole dell’Angelo si addentrano nel mistero e siamo obbligati ad avere un pensiero e una verità nuova sul Messia del Signore.