I suoi dicevano: «È fuori di sé».

PRIMA LETTURA: 2Sam 1,1-4.11-12.17.19.23-27

Come son caduti gli eroi in mezzo alla battaglia?

SALMO: (Sal 79)

Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.

«In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare.

Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».

Mc 3,20-21

Un testo difficile, nella sua sinteticità e nella sua “crudezza”, quello che in questi pochi versetti Marco, il vangelo più antico, ci presenta. Ancora una volta una contrapposizione, questa volta tra le folle e i suoi. La folla, sebbene anonima, rimanda all’idea di un numero rilevante di persone. Per di più il testo sottolinea che questa folla impedisce a Gesù e ai suoi anche di mangiare. Ancora una volta un’espressione che appare esagerata e quasi ironica.

Tutte queste persone si radunano intorno a lui, vanno da lui… mosse dai loro bisogni di guarigione, di salvezza, di liberazione. Chi si riconosce povero e bisognoso corre da Gesù, perché questo Maestro è colui che sembra offrire loro una speranza, un appiglio, un conforto. Forse non si pone neppure molte domande: vede i segni compiuti e si affida.

Contrapposto a questa folla c’è un altro gruppo, stavolta piccolo, quello dei suoi. Per meglio comprendere chi sono può essere utile leggere alcuni dei delle parole seguenti del testo marciano: «Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare» (v. 31). I suoi sono coloro che dovrebbero conoscerlo meglio, ma che in realtà, di fronte a quello che sta succedendo, si chiedono se non sia fuori di sé e vanno per prenderlo. Apparentemente sembra che desiderino prendersi cura di lui, proteggerlo da sé stesso, ma in realtà restano chiusi di fronte a ciò che straordinario egli compie e suscita.

È questa la ragione per cui il Santo Padre ci parlò di “radicalismo evangelico” e di “non aver paura”: «Nelle questioni del Regno non c’ è tempo per guardare indietro e, meno ancora per lasciarci trasportare dalla pigrizia» (San Giovanni Paolo II).

Stupisce la presenza di Maria. Tuttavia il testo non indica che anche lei pensi quello che pensano gli altri, cioè che “è fuori di sé”.