Questa Via Crucis è nata dallo scenario di guerra in cui siamo immersi tutti i giorni dal bisogno di condividere tanto grido di dolore dalla necessità di pregare Colui che la sofferenza l’ha portata fino in fondo fino a redimerla.
Le parole del nostro Arcivescovo sono state il là che ha fatto fluire, come aprendo la mente, la Parola delle Scritture

  1. Gesù è condannato a morte

Disse allora il Signore: “Il grido di Sòdoma e Gomorra è troppo grande e il loro peccato è molto grave. Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!”.

Quegli uomini partirono di là e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora alla

presenza del Signore. 23Abramo gli si avvicinò e gli disse: “Davvero sterminerai il giusto con l’empio?”.  (Gen 18, 20- 23)

Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi misericordia di noi peccatori!

2.Gesù è caricato della croce

Mi ha gettato nel fango:

sono diventato come polvere e cenere.

Io grido a te, ma tu non mi rispondi,

insisto, ma tu non mi dai retta.

Sei diventato crudele con me

e con la forza delle tue mani mi perseguiti;

mi sollevi e mi poni a cavallo del vento

e mi fai sballottare dalla bufera.

So bene che mi conduci alla morte,

alla casa dove convengono tutti i viventi. (Gb 30,19-23)

Signore Gesù, nato sotto le bombe di Kiev, abbi pietà di noi!

3. Gesù cade per la prima volta

Si grida sotto il peso dell’oppressione,

si invoca aiuto contro il braccio dei potenti,

10ma non si dice: “Dov’è quel Dio che mi ha creato,

che ispira nella notte canti di gioia,

11che ci rende più istruiti delle bestie selvatiche,

che ci fa più saggi degli uccelli del cielo?”. (Gb 35,9-11)

Signore Gesù, mandato ventenne al fronte, abbi pietà di noi!

4. Gesù incontra sua madre

Coraggio, figli miei, gridate a Dio,

ed egli vi libererà dall’oppressione

e dalle mani dei nemici.

Io, infatti, ho sperato dall’Eterno la vostra salvezza

e una grande gioia mi è venuta dal Santo,

per la misericordia che presto vi giungerà

dall’Eterno, vostro salvatore.

Vi ho lasciati andare con dolore e pianto,

ma Dio vi ricondurrà a me

con letizia e gioia, per sempre. (Bar 4,21-23)

Signore Gesù, morto in braccio alla mamma in un bunker di Karkiv, abbi pietà di noi!

5. Gesù è aiutato a portare la croce da Simone di Cirene

Chi chiude l’orecchio al grido del povero

invocherà a sua volta e non otterrà risposta.

Un dono fatto in segreto calma la collera,

un regalo di nascosto placa il furore violento.

È una gioia per il giusto quando è fatta giustizia,

mentre è un terrore per i malfattori. (Pr 21,13-15)

Signore Gesù, che vedi ancora le mani armate all’ombra della tua croce, abbi pietà di noi!

6. La Veronica asciuga il volto di Gesù

“Se ci piomberà addosso una sciagura, una spada punitrice, una peste o una carestia,

noi ci presenteremo al tuo cospetto in questo tempio, poiché il tuo nome è in questo tempio, e grideremo a te dalla nostra sciagura e tu ci ascolterai e ci aiuterai”. (2Cr 20,9)

Perdonaci Signore, se non contenti dei chiodi con i quali trafiggemmo la tua mano, continuiamo ad abbeverarci al sangue dei morti dilaniati dalle armi.

6. Gesù cade per la seconda volta

A te grido, Signore,

al Signore chiedo pietà:

“Quale guadagno dalla mia morte,

dalla mia discesa nella fossa?

Potrà ringraziarti la polvere

e proclamare la tua fedeltà?

Ascolta, Signore, abbi pietà di me,

Signore, vieni in mio aiuto!”. (Sal 30,9-11)

Perdonaci, se queste mani che avevi creato per custodire, si sono trasformate in strumenti di morte.

8. Gesù consola le donne di Gerusalemme

Alzarono allora suppliche al Signore, perché volgesse lo sguardo al popolo da tutti

calpestato, avesse pietà del tempio profanato da uomini empi, usasse misericordia alla città devastata e prossima a essere rasa al suolo, porgesse orecchio al sangue che gridava al suo cospetto, non dimenticasse l’iniquo sterminio di fanciulli innocenti e le bestemmie pronunciate contro il suo nome e mostrasse il suo sdegno contro la malvagità. (2 Mac 8,2-4)

Perdonaci, Signore, se continuiamo a uccidere nostro fratello, se continuiamo come Caino a togliere le pietre dal nostro campo per uccidere Abele.

9.Gesù cade per la terza volta

Sono sfinito dal gridare,

la mia gola è riarsa;

i miei occhi si consumano

nell’attesa del mio Dio.

Sono più numerosi dei capelli del mio capo

quelli che mi odiano senza ragione.

Sono potenti quelli che mi vogliono distruggere,

i miei nemici bugiardi:

quanto non ho rubato, dovrei forse restituirlo? Sal 69,4 -5

Perdonaci, se continuiamo a giustificare con la nostra fatica la crudeltà, se con il nostro dolore legittimiamo l’efferatezza dei nostri gesti.

10. Gesù è spogliato delle vesti

A te, Signore, io grido,

perché il fuoco ha divorato

i pascoli della steppa

e la fiamma ha bruciato

tutti gli alberi della campagna.

Anche gli animali selvatici

sospirano a te,

perché sono secchi i corsi d’acqua

e il fuoco ha divorato i pascoli della steppa. (Gl 1,19-20)

Perdonaci la guerra, Signore.

11. Gesù è inchiodato sulla croce

A te grido, Signore, mia roccia,

con me non tacere:

se tu non mi parli,

sono come chi scende nella fossa. (Sal 28,1)

Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, ti imploriamo! Ferma la mano di Caino

12. Gesù muore in croce

Invoco il Signore, degno di lode,

e sarò salvato dai miei nemici.

Mi circondavano flutti di morte,

mi travolgevano torrenti infernali;

già mi avvolgevano i lacci degli inferi,

già mi stringevano agguati mortali.

Nell’angoscia invocai il Signore,

nell’angoscia gridai al mio Dio:

dal suo tempio ascoltò la mia voce,

a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido.

La terra tremò e si scosse;

vacillarono le fondamenta dei cieli,

si scossero perché egli era adirato. (2 Sam 22, 4-8)

Illumina la nostra coscienza, non sia fatta la nostra volontà, non abbandonarci al nostro agire.

13. Gesù è deposto dalla croce

Ecco il mio servo che io sostengo,

il mio eletto di cui mi compiaccio.

Ho posto il mio spirito su di lui;

egli porterà il diritto alle nazioni.

Non griderà né alzerà il tono,

non farà udire in piazza la sua voce,

non spezzerà una canna incrinata,

non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;

proclamerà il diritto con verità. (Is 42,1-3)

Fermaci, Signore, fermaci!

E quando avrei fermato la mano di Caino, abbi cura anche di lui. È nostro fratello.

14. Il corpo di Gesù è deposto nel sepolcro

Oracolo del Signore.

Sui colli si ode una voce,

pianto e gemiti degli Israeliti,

perché hanno reso tortuose le loro vie,

hanno dimenticato il Signore, loro Dio.

“Ritornate, figli traviati,

io risanerò le vostre ribellioni”.

“Ecco, noi veniamo a te,

perché tu sei il Signore, nostro Dio.

In realtà, menzogna sono le colline,

e le grida sui monti;

davvero nel Signore, nostro Dio,

è la salvezza d’Israele. (Ger 3,21-23)

O Signore, poni un freno alla violenza!

Fermarci, Signore!