Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?

PRIMA LETTURA: Is 35,1-6a.8a.10

Ecco il vostro Dio, egli viene a salvarvi.

SALMO: (Sal 145)

Vieni, Signore, a salvarci.

Oppure:

Alleluia, alleluia, alleluia.

SECONDA LETTURA: Gc 5,7-10

Rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.

«In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!».

Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.

In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

Mt 11,2-11

Anche questa settimana il commento alla liturgia della domenica è della nostra madre presidente madre Chiara Francesca Lacchini ed è stato mandato in onda su Radio Vaticana.

https://www.vaticannews.va/it/podcast/pagine-di-meditazione/lampada-ai-miei-passi/2022/12/lampada-ai-miei-passi-09-12-2022.html